La prima impressione che ho ricevuto sfogliando le pagine di Garth Greenwell è stata la compattezza. La lettura ha poi svelato la ragione di questa “densità”: questo giovane scrittore americano non fa uso delle virgolette per sottolineare i dialoghi. Eppure i personaggi emergono plastici anche attraverso la parola: Mitko e il protagonista Continua a leggere…
