Ovvero, la ritornata, è la storia di una ragazza, poco più che bambina, che ritorna alla sua famiglia di origine, al paese, dopo essere stata ,fino a quel momento, allevata da alcuni parenti in città che credeva essere i suoi genitori. Un vero gioiello: i temi della maternità, della sorellanza, dell’abbandono, della responsabilità sono trattati senza veli e senza banalità, in una lingua essenziale che sa modularsi passando di bocca in bocca, anche accogliendo con garbo, discrezione e misura espressioni e movenze di un dialetto aspro e antico, quello abruzzese. “Stanotte t’addormi con tua sorella, tanto siete secche” ha detto il padre. La storia si dipana agile in un arco di tempo non ampio, ma alcuni cenni lasciano intravedere squarci di futuro e ci lasciano formulare ipotesi di evoluzione, rendendo meno doloroso a chi legge l’inevitabile distacco dall’ultima pagina di questo piccolo capolavoro.
Autore: Donatella Di Pietrantonio
Casa editrice: Einaudi