Alberto Moravia è il mio scrittore dell’anima. Devo alle sue opere l’educazione a leggere tra le pieghe dei testi, a riflettere su ogni parola e a farne parte di me. Ben lungi da me, quindi, l’idea di recensire il maestro. Ho da poco riletto questo suo lavoro, un libro sui libri, e ve ne vorrei parlare. Francesco è uno scrittore alla ricerca di “materia reale” per il romanzo che si propone di scrivere. Ma la realtà gli sfugge: più la cerca, più essa si rivela inautentica. Ed ecco l’ossessione nella ricerca che si rivela in dialoghi incalzanti, quasi interrogatori, cui sottopone le donne a lui vicine, senza mai conseguire un risultato soddisfacente. L’attenzione ai fatti oggettivi è per Francesco la strada che porta all’autenticità nella vita e nella scrittura. Di qui l’ossessione per ogni particolare della realtà che lo circonda. Un punto di vista e una interpretazione della vita assolutamente unici. Non dirò nulla della lingua di Moravia che non sia stato già detto e scritto meglio di quanto io possa pensare di fare. Leggete, amici lettori, questa perla. E, se l’avete già letta, fate come me: rileggetela!
Autore: Alberto Moravia
Casa editrice: Bompiani (tascabili)