Temo che non salirò mai più su un treno in vita mia. Il giallo che ho appena finito di leggere ha generato in me una vera intolleranza a tutto ciò che si muove su binari: stazioni, capistazione, controllori, orari di arrivo e partenza, vagoni ristorante sono l’argomento principale della storia e l’oggetto privilegiato di una indagine che sembrava Continua a leggere…
