Sempre più frequentemente i social network fanno da protagonisti di questi thriller seriali, generalmente di matrice anglosassone. Tutti uguali, nella lingua, spartana e senza caratteristiche distintive; nell’andamento narrativo piatto; nelle trame senza immaginazione. Anche Friend request non fa che riprodurre lo schema: la veste espressiva è quello che è; l’andamento narrativo: un capitolo il presente e uno il passato: soporifero; la trama: Louise riceve messaggi su facebook da parte di Maria, una compagna di scuola morta in circostanze misteriose la notte della festa di fine anno. Louise se ne attribuisce la responsabilità per circostanze che il lettore apprenderà pagina per pagina. Amici lettori, ma la prevedibilità può essere un valore? In fondo, non vi rassicura? Ho letto questo romanzo sonnecchiando beatamente, nella certezza che nulla mi avrebbe scossa, né meravigliata, né angosciata. E così è andata. Ne ho un altro da leggere che, temo, sia della serie. Già il titolo mi inquieta: Lei è scomparsa. Se anche questo mi delude, faccio voto di non comprare più thriller del tipo: Non è lui, non è lei. Dov’è lui? Dov’è lei? Dov’è mamma? Dov’è papà?
Autore: Laura Marshall
Casa editrice: Piemme