Fiore di Neve e il ventaglio segreto

C’è, nella mia vita, una bambina che mi ha rubato il cuore e ha dato nuovo senso alla mia esistenza. Ho voluto, perciò, rileggere la storia dell’amicizia tra due bambine “letterarie”, lontane nello spazio e nel tempo: Fiore di Neve e Giglio Bianco, nascono in Cina nella prima metà del XIX secolo. Unite da un patto giurato, rimangono indivisibili laotong, per
tutta la vita. La loro storia, raccontata dall’anziana Giglio Bianco, che stabilisce da subito una specie di dialogo con il lettore, ci guida nelle fasi della loro vita attraverso capitoli che le racchiudono: Giorni da figlia; Giorni di capelli raccolti; Giorni di riso e sale; Seduta in silenzio. Bambine, ragazze, donne sposate, vecchie. Il romanzo ci guida con mano leggera nelle antiche tradizioni della Cina: indimenticabili, le pagine dedicate alle sofferenze delle bambine a cui vengono fasciati i piedi e spezzate le ossa perché possano trasformarsi in incantevoli “gigli dorati”, che conferiscono distinzione, e si trasformano in arma di seduzione nel letto coniugale. Le piccole accettano con rassegnazione il loro destino, sul modello delle madri, sottomesse ai suoceri, ai mariti e, infine al primogenito. Ma Fiore di Neve e Giglio Bianco sono piccole, non rinunciano a coltivare sogni, che si confidano attraverso i messaggi vergati su un ventaglio in Nu Shu, la segreta scrittura femminile, tramandata attraverso generazioni di donne, e sconosciuta nell’universo maschile. Una storia al femminile che, senza ignorare aspetti storici e sociali della realtà di quel tempo e di quei luoghi, mantiene saldamente il fuoco sui sentimenti di amicizia e amore, che scorrono come fiume in piena raccontati in una lingua lirica, ricca di metafore, poesie, aforismi che ci immergono nella cultura cinese, facendocene amare la raffinatezza. “Le tue parole mi colmano il cuore. Tu e io siamo una coppia di anatre mandarine. Siamo un ponte sul fiume. In ogni luogo la gente invidierà il nostro legame privilegiato. Sì, il mio cuore ti è devoto e aspira a venire da te”. Esistono capolavori nascosti, o solo dimenticati. Ma questa storia, bella da spezzare il cuore, merita una lettura e infinite riletture.

Autore: Lisa See
Casa editrice: Longanesi

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