Un thriller ambientato in Galizia, regione di grande fascino e bellezza, descritta con eleganza nelle sue contraddizioni, tra luci ed ombre. Manuel, scrittore di successo, vi giunge da Madrid alla notizia della morte del marito Alvaro, causata da un incidente. Dobbiamo crederci? Certo che no. I dubbi sulle cause della morte del bel Alvaro gli sono
insinuati dal tenente Nogueira della Guardi Civil. Manuel, Nogueira e Lucas, giovane prete, iniziano a indagare. Viene fuori che Alvaro è nientepopodimeno che marchese di Muniz de Dàvila, nobile e potentissima famiglia dai molti segreti. Lascio al lettore il gusto di scoprirli, man mano che le tessere del puzzle raggiungono il loro posto. Una storia ingarbugliata, raccontata con continue ripetizioni e molte sovrabbondanze che nuociono ad un andamento narrativo che vorrebbe essere spedito ma finisce per incepparsi sui troppi fatti troppe volte raccontati. La lingua usata è contemporanea e godibile e contribuisce a rendere gradevole una storia che, pur a singhiozzo, funziona.

Autore: Dolores Redondo
Casa editrice: DeA Planeta