Temo che non salirò mai più su un treno in vita mia. Il giallo che ho appena finito di leggere ha generato in me una vera intolleranza a tutto ciò che si muove su binari: stazioni, capistazione, controllori, orari di arrivo e partenza, vagoni ristorante sono l’argomento principale della storia e l’oggetto privilegiato di una indagine che sembrava Continua a leggere…
Tag: recensioni
Colpisci il tuo cuore
Una storia crudele, senza risparmio di “colpi”. Una storia di disamore, egoismo, narcisismo, invidia, gelosia. La storia di Marie, una madre che non sa amare, che invidia la bellezza della piccola Diane che, da quando è nata, le ruba la scena. La storia di Diane, perdutamente innamorata di una madre disamorata. Una miscela avvelenata che, in Continua a leggere…
Monaco
Robert Harris costruisce una potente spy story, ambientata durante la conferenza di Monaco, che si tenne dal 29 al 30 settembre 1938, tra i capi di governo di Regno Unito, Francia, Germania e Italia. La conferenza si concluse con un accordo che portò all’annessione allo stato tedesco di vasti territori della Cecoslovacchia, rimandando la Continua a leggere…
Madame Bovary
“Madame Bovary c’est moi”, dichiarò Flaubert, nonostante le polemiche, e addirittura un procedimento giudiziario, seguiti alla pubblicazione del romanzo, giudicato scandaloso, avendo per protagonista una adultera. Io ammetto di aver sempre nutrito una speciale simpatia per Emma Bovary e per le sue inquietudini, e ciò mi induce, di tanto in tanto, a Continua a leggere…
IN
Un libro nel libro, e sul libro. Natsuo Kirino scrive un romanzo con protagonista Suzuki Tamaki, una scrittrice alle prese con la stesura de L’Indecenza: nelle sue intenzioni, la protagonista della storia è X, a sua volta personaggio de L’Innocenza, lavoro autobiografico del famoso scrittore Midorikawa Mikio. X ne è stata l’amante e a lei Continua a leggere…
Follia maggiore
“Non si dà follia maggiore/ dell’amare un solo oggetto:/ noia arreca e non diletto/ il piacere d’ogni dì.” (G. Rossini, Il Turco in Italia).
Follia maggiore è quella di Umberto Serrani, che ha amato Giulia Zerbi per tutta la sua vita, anche dopo la loro separazione: perdutamente amata anche se per sempre perduta. Continua a leggere…
Gli atti di mia madre
Una storia vera. Andràs Forgàch, scrittore, drammaturgo e poeta ungherese vede la sua vita sconvolta all’apprendere che la amatissima madre è stata una spia del regime comunista. Alla caduta del muro di Berlino, anche l’Ungheria apre gli archivi della polizia segreta, consentendo l’accesso ai dossier. Così una telefonata, sconvolgente Continua a leggere…
Casa di bambola
Mi avventuro, amici lettori, a raccontarvi un testo teatrale. Non senza qualche perplessità, perché il genere non si presta a un esame analitico , come si fa per il romanzo, mancando ingredienti come l’intreccio, il punto di vista, le scelte stilistiche, che sostanziano la narrativa. Comunque, ci provo. Ho letto Casa di bambola da ragazzina, Continua a leggere…
Oltre l’inverno
Richard, americano e Lucìa, oriunda cilena, sono due sessantenni professori universitari. Vivono a Brooklyn, nello stesso stabile, ma si frequentano poco. Una sera, durante una bufera di neve senza precedenti, Richard chiede aiuto a Lucìa: Evelyn, una ragazza, immigrata clandestina, originaria del Guatemala, conosciuta casualmente da Richard, in Continua a leggere…
Seta
Ho ripreso tra le mani questo romanzo, letto e amato anni fa, e ne ho ricevuto un’impressione deludente. Qualcosa mi disturba. E’ vero, questa è una bella storia che ha l’incanto di una fiaba e la soavità di una poesia…, ma non mi piace più. Questo fenomeno mi fa tremare le vene e i polsi, scardinando le certezze sui miei gusti letterari. E’ la Continua a leggere…